Il ministro degli Esteri Antonio Tajani è atterrato in Canada, dove prenderà parte alla riunione dei ministri degli Esteri del G7, la prima sotto la presidenza canadese, in programma dal 12 al 14 marzo a Charlevoix, in Quebec.
Il ministro degli
Esteri Antonio Tajani è atterrato in Canada,dove prenderà parte
alla riunione dei ministri degli Esteri del G7,la prima sotto
la presidenza canadese,in programma dal 12 al 14 marzo a
Charlevoix,in Quebec.
I ministri discuteranno del conflitto in Ucraina,anche alla
luce dei recenti colloqui a Gedda. La riunione vedrà poi una
discussione su come rafforzare il formato G7 in occasione dei 50
anni dalla sua istituzione,e prevede sessioni dedicate a
Indopacifico,Americhe,Medio Oriente e Africa.
Nel corso della missione,Tajani avrà numerosi incontri
bilaterali,tra cui quello con il segretario di Stato,Marco
Rubio,l'omologo giapponese Takeshi Iwaya,la ministra canadese
Mélanie Joly e i partner europei. Infine,il vicepremier
concluderà il viaggio in Canada con un incontro a Quebec City
con un gruppo di imprenditori italiani presenti nel Paese,
dedicato allo sviluppo delle opportunità di crescita tra Italia
e Canada.
Anche il Segretario di Stato americano Marco Rubio è arrivato
in Canada dall'Arabia Saudita. Rubio è il primo alto funzionario
dell'amministrazione Trump a mettere piede sul suolo canadese,
nel mezzo delle tensioni tra i due Paesi nordamericani coinvolti
in una guerra commerciale scatenata dai dazi imposti da Donald
Trump.
All'arrivo a Québec,un piccolo tappeto rosso è stato steso
sulla pista dell'aeroporto prima della sua partenza per
raggiungere Charlevoix,dove si terrà la ministeriale G7 che
discuterà della proposta di tregua in Ucraina ma anche di Medio
Oriente,Indopacifico e Africa.