Le Borse asiatiche chiudono in ordine sparso con gli investitori che guardano alle mosse di Donald Trump sul fronte dei dazi. Non destano particolare sorpresa i conti del colosso dei microchip Nvidia, nonostante una performance da record.
Le Borse asiatiche chiudono in
ordine sparso con gli investitori che guardano alle mosse di
Donald Trump sul fronte dei dazi. Non destano particolare
sorpresa i conti del colosso dei microchip Nvidia,nonostante
una performance da record. Sotto la lette anche le trattative
per la pace da Russia e Ucraina. In calo anche i future dei
listini europei.
In moderato rialzo Tokyo (+0,3%). Sul fronte dei cambi lo yen
si rivaluta sul dollaro,a un livello di 149,30,così come
sull'euro,a 156,30. A contrattazioni ancora in corso positive
Hong Kong (+0,3%) e Shanghai (+0,2%). In calo Shenzhen (-0,3%) e
Seul (-0,7%). Piatta Mumbai (-0,01%).
Sul fronte macroeconomico in arrivo i verbali della riunione
di gennaio della Bce. Dalla Germania il tasso di disoccupazione,
dalla Spagna l'inflazione armonizzata e dall'Italia le vendite
industriali. Previsti anche i dati sulla fiducia di imprese e
consumatori dell'Italia e dell'Eurozona. Dagli Stati Uniti il
Pil e i sussidi di disoccupazione.