Borsa: Milano chiude in lieve calo (-0,22%), pesante Mps

Piazza Affari ha chiuso la prima

seduta di dicembre in lieve calo (Ftse Mib -0,22% a 43.259

punti),tra scambi nella norma poco sopra quota 2,8 miliardi di

euro. In calo a 71,9 punti il differenziale tra Btp e Bund

decennali tedeschi,con il rendimento annuo italiano in crescita

di 6,9 punti al 3,46% e quello tedesco di 6,1 punti al 2,75%.

Nuovo scivolone di Mps (-2,87%),sull'onda dell'inchiesta della

Procura di Milano sulla scalata di Mediobanca (+0,09%) emersa

giovedì scorso. Nel frattempo in Piazzetta Cuccia i soci hanno

approvato in assemblea l'inclusione nel gruppo di Rocca

Salimbeni e lo spostamento della chiusura dell'esercizio da

giugno a dicembre. Segno meno anche per Leonardo (-2,62%),

frenata dai colloqui di pace sull'Ucraina insieme a Fincantieri

(-2,12%) e al resto del settore della difesa in Europa. Segno

meno anche per Prysmian (-1,71%),Unipol (-1,51%),Recordati

(-1,08%) e Generali (-0,99%). Acquisti su Tenaris (+1,32%),

Saipem (+1,28%) e Unicredit (+1,15%). Seguono Popolare Sondrio

(+0,5%),Bper (+0,24%) e Intesa (+0,2%),fiacca invece Banco Bpm

(-0,12%). Contrastate Stellantis (+0,35%) e Ferrari (-0,68%) nel

giorno dei dati sulle vendite di auto in Italia diffusi a borsa

chiusa. Tra i titoli a minor capitalizzazione balzo di Centrale

del Latte d'Italia (+7%) e di NewPrinces (+3,16%) nel giorno del

perfezionamento dell'acquisto di Carrefour Italia. Balzo su Egm

della matricola,Kaleon,la 18/a da inizio anno,che ha

guadagnato oltre il 9% nel primo giorno di scambi.