Borse asiatiche in rialzo alla vigilia dell'apertura dei seggi negli Stati Uniti, in una settimana che gli investitori si attendono estremamente volatile per via delle elezioni americane.
Borse asiatiche in rialzo alla
vigilia dell'apertura dei seggi negli Stati Uniti,in una
settimana che gli investitori si attendono estremamente volatile
per via delle elezioni americane.
I sondaggi che vedono Kamala Harris guadagnare terreno pesano
sul dollaro,in calo su tutte le valute,e fanno risalire i
Treasury americani: il biglietto verde beneficerebbe delle
politiche inflattive di Donald Trump,che ritarderebbero i tagli
della Fed,mentre i bond Usa ne sarebbero penalizzati. Il
Bitcoin,un altro degli asset del 'Trump trade',cede lo 0,6% a
68.700 dollari.
Con Tokyo chiusa per festività Hong Kong sale dello 0,3%,
Sydney dello 0,6% mentre Seul balza dell'1,8%. Bene sia Shanghai
(+1,4%) che Shenzhen (+1,2%) mentre a Pechino si è aperta la
riunione di cinque giorni del Comitato permanente del Congresso
nazionale del popolo da cui il mercato si attende novità sul
piano di stimoli dell'economia cinese.
Poco mossi e contrastati i future sull'Europa e Wall Street
all'avvio di una settimana in cui sia la Fed che la Bank of
England si riuniranno e,nelle attese,taglieranno i tassi di
altri 25 punti base. Corre invece il petrolio,con il Wti in
rialzo del 2% a 70,87 dollari e il Brent che sale dell'1,9% a
74,47 dollari,dopo che l'Opec+ ha comunicato che rinvierà di un
mese l'aumento della produzione.